Come ormai è noto Audio Link ha investito, in tempi non sospetti, nelle tecnologie di audio immersivo e lo ha fatto scegliendo un prodotto di eccellenza, riconosciuto ed apprezzato il tutto il mondo, TiMax2 dell’azienda inglese Outboard.

 

Per questi primi mesi dell’anno abbiamo perciò deciso di riprendere in mano l’argomento e, tramite una serie di video, analizzare alcuni di aspetti che dell’audio immersivo ci stanno particolarmente a cuore.

 

Cominciamo dagli obiettivi! Perché dovremmo scegliere questa tecnologia e quali vantaggi offre?

 

Sicuramente uno dei primi e più importanti “plus” è il realismo e la partecipazione che, solo un programma sonoro immersivo, può offrire.  A ben vedere, le nuove generazioni in particolare, sono abituate a fruire di contenuti multimediali diversi e sempre più “raffinati” a livello tecnologico. Se il video ha fatto passi in avanti notevoli il sonoro, per contro, è da moltissimi anni intrappolato nella diffusione stereo…

 

Aumentare la veridicità e la corrispondenza tra ciò che vediamo e ciò che ascoltiamo è qualche cosa che la stereofonia può garantire solo in piccola parte. Un sistema come TiMax per contro, se ben tarato, è in grado di offrire una perfetta localizzazione degli strumenti e delle sorgenti, così da rendere l’esperienza di ascolto molto più reale.  

 

Una conseguenza diretta di questa reale e veritiera corrispondenza “psicoacustica” è una riduzione dell’ affaticamento nell’ascolto proprio perché il nostro cervello dovrà fare uno sforzo minore per decifrare e capire esattamente da dove provengano i suoni. Un aspetto che è difficile comprendere ma che si può sperimentare direttamente nel momento in cui si ha la fortuna di godere di un suono immersivo. 

 

Se invece guardiamo il “lato tecnico”, ossia del professionista che deve mixare un programma sonoro immersivo ci accorgiamo che un vantaggio, non certo secondario, è la riduzione del mascheramento. 

Avendo a disposizione più canali e più diffusori possiamo approfittare del fatto che un singolo diffusore dovrà riprodurre meno informazioni e operare così in una condizione di minor “stress” che si traduce in un maggior rendimento dell’intero sistema audio sia in termini di “energia disponibile” sia in termini di “intellegibilità”.
Una serie di prove e misurazioni sul campo hanno stimato che questa maggiore efficienza si può attestare in un incremento tra i 4 e i 5 dB in più. Questo ci permette di utilizzare dei diffusori più piccoli (e quindi meno pesanti ed ingombranti) rispetto a quelli che utilizziamo solitamente o comunque di avere una Headroom ed una “riserva dinamica” maggiore.

 

Tornando dalla parte dell’ascoltatore è chiaro come tutti questi vantaggi tecnico/pratici riescano ad aumentare l’interesse, la partecipazione e l’attenzione del pubblico che è poi una delle cose più importanti per uno show di successo! 

 

Se voleste ascoltare e testare direttamente tutti questi vantaggi offerti dal sistema TiMax l’invito è sempre quello di venirci a trovare nella nostra sede di Parma facendo richiesta tramite uno qualsiasi dei nostri contatti a cominciare dalla mail link@audiolink.it

 

Vi aspettiamo!