Il 2020 parte in maniera scoppiettante per DiGiCo
Il 2020 parte in maniera scoppiettante per DiGiCo che al NAMM di Los Angeles rivela l’ultima nata della serie più aggiornata dell’azienda, la nuovissima Quantum 3 38.
Protagonista indiscussa dello stand la nuova console Quantum3 38 che racchiude tutto il meglio delle nuove tecnologie Quantum, con nuove funzionalità di progettazione e miglioramenti che offrono la stessa flessibilità e la stessa potenza ormai note della serie Quantum solo in un formato più piccolo!
"Con Quantum 338 abbiamo introdotto una console di nuova generazione che possa funzionare in perfetta sinergia con il nostro Quantum Engine", afferma Michael Aitchison, Senior Electronics Engineer di DiGiCo. "Il nostro team di ricerca e sviluppo si è concentrato sulla user experience, attingendo ad informazioni che abbiamo collezionato negli ultimi 20 anni, con l’obiettivo principale di fondere il nuovo con il tipico family feeling" DiGiCo”.
Quantum 3 38 si basa su FPGA di settima generazione, include 128 canali di ingresso con 64 bus e una matrice 24 x 24, con un processamento del canale completo.
La nuova superficie, denominata 3 38, si riferisce proprio al numero di fader fisici, 38 (12 x 3 più 2 Master fader), disposti su tre “baie”.
Ancora una volta, immediatamente sopra ogni sezione, troviamo tre nuovi multi-touch ad alta luminosità da 17 pollici, 1000 nit, che consentono di visualizzare sia i meter bridge sia le diverse opzioni di controllo del canale. Oltre a questi ben 70 display TFT di piccole dimensioni utilizzati per visualizzare le macro e le informazioni assegnabili sopra ad ogni canale.
L’impostazione del layout - seppur migliorata - è molto simile a quella che ormai tutti conoscono come la tipica impostazione DiGiCo, che negli anni ha fatto tanto amare queste console.
Le vere novità però si trovano “sotto pelle”…
Quantum 3 38 ha di serie una ricca dotazione di connessioni e formati implementati come “local” nel retro dello chassis, tra cui 8 ingressi mic / linea e otto uscite linea tutti dotati di convertitori “Ultimate Stadius” a 32 bit, 4 ingressi / uscite stereo AES / EBU, triplo ingressi / uscite MADI ridondanti (che possono anche essere configurati come 6 MADI I / O a 48kHz), doppi slot per schede DMI, supporto per doppio loop Optocore di seconda generazione, un'interfaccia USB UB MADI integrata mentre la connettività con Waves può essere implementata con una scheda di interfaccia SoundGrid, aggiungendo così fino a 64 I/O extra.
Come se non bastasse di serie anche Mustard Processing channel strip, Spice Rack, Nodal Processing e True Solo, tutte features lanciate lo scorso anno per Quantum 7, e già presenti su Quantum3 38.
Importante anche specificare che tutte le console Quantum, compresa la nuovissima 3 38, mantengono piena compatibilità col passato e con un semplice gesto è possibile importare e convertire tutte le sessioni preparate con console della serie SD e pronte così per essere utilizzate nei nuovi mixer.
Tutto questo presto da noi in Audiolink!
